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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cesa

Sciacalli del coronavirus, allarme per le truffe della “spesa a domicilio”

Il sindaco mette in guardia i cittadini, in particolare gli anziani vittime preferite dai truffatori

Lo sciacallaggio è sempre stato un fenomeno legato a periodi di crisi e a momenti tragici della storia delle nazioni. Nessuna eccezione per un'emergenza come quella causata dalla diffusione del coronavirus durante la quale sono molti gli sciacalli che stanno cercando di approfittare della situazione ed intrufolarsi nelle case per truffare i malcapitati. 

Dopo la truffe del tampone, anche il servizio di spesa a domicilio attivato in diversi Comuni vede gli sciacalli pronti ad approfittarne. Una situazione davvero di pericolo che ha spinto il sindaco di Cesa Enzo Guida a mettere in guardia i cittadini, in particolare gli anziani vittime preferite dai truffatori. "Il Comune non ha attivato alcun servizio di spesa a domicilio senza richiesta degli interessati. Per cui se ricevete telefonate da persone che riferiscono di chiamare dagli uffici comunali o dalla Protezione civile diffidate, si tratta di sciacalli e di truffatori".

"Il servizio di consegna della spesa o dei farmaci a domicilio è eseguito solo se chiamate al 380.4747277 oppure se viene richiesto direttamente all’esercizio commerciale - ribadisce il sindaco Guida - Negli altri casi vi invitiamo a chiamare i carabinieri di Cesa al numero 081.8902525 oppure il 112".

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