Truffe agli anziani, perquisizioni a casa di 11 indagati
Carabinieri nelle abitazioni dei sospetti a caccia di telefoni e sim usate per i raggiri
Raffica di perquisizioni nel napoletano per alcune truffe ai danni di anziani avvenute a settembre nella zona matesina, in particolare a Fontegreca. E' quanto ha disposto la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha emesso il decreto di perquisizione per trovare eventuali tracce, in particolare telefoni cellulari e carte sim, nelle abitazioni degli 11 indagati.
L'inchiesta dei carabinieri della stazione di Capriati a Volturno ed Ailano è partita dalle denunce sporte da due vittime dei raggiri. Al momento l'accusa provvisoria è di associazione a delinquere finalizzata alle truffe.
Tra le persone iscritte nel registro del pm Marta Correggia c'è anche un soggetto che nei mesi scorsi aveva commesso una truffa ai danni di una coppia di anziani a Recale. In quella circostanza i coniugi non erano caduti nel tranello facendo trovare al truffatore i carabinieri presso la loro abitazione.
La perquisizione a casa dell'uomo, un 23enne di Portici, difeso dall'avvocato Nello Sgambato, ha dato esito negativo. Nel collegio difensivo anche l'avvocato Luigi Corsiero.
