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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Truffa sui servizi sociali: Pirro torna a casa

Il Riesame scarcera tutti gli altri indagati: sono liberi

Il Tribunale del Riesame ha scarcerato tutti gli indagati colpiti dall'ordinanza di custodia cautelare per la truffa sui servizi sociali al Comune di Santa Maria Capua Vetere.

I giudici del Tribunale della Libertà hanno concesso a Roberto Pirro, il dirigente ai servizi sociali del comune sammaritano, gli arresti domiciliari. Gli altri indagati Roberto D'Auria, Nicola Santoro, Salvatore Coppola, Biagio Napolano e Giuseppe Cavaliere sono stati rimessi in libertà dopo essere stati ristretti ai domiciliari. Obbligo di firma, invece, per l'ex sindaco Biagio Maria Di Muro già disposto dal gip Grammatica dopo l'interrogatorio di garanzia.

L'inchiesta aveva riguardato una serie di gare pilotate dei servizi sociali di Santa Maria Capua Vetere tra cui il progetto Home Care Premium, quello Babysitting e Ludobus. Gli indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di abuso d’ufficio, turbata libertà degli incanti, peculato, falso in atto pubblico, in materia elettorale, in materia di illecito trattamento dei dati personali e truffa in danno di Ente pubblico.

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