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Cronaca

Terra dei fuochi, in calo i roghi tossici nel casertano

Dodici incendi in meno mentre aumentano i controlli delle forze dell'ordine

Dodici roghi in meno rispetto a giugno 2019. E' questo il dato reso noto dalla Prefettura di Napoli al termine di un tavolo tecnico-operativo sul fenomeno degli incendi nella Terra dei Fuochi tra le prefetture di Napoli e Caserta, i vertici delle forze dell'ordine e l'Incaricato del ministro dell'Interno per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania Filippo Romano.

Stando ai numeri si registra una diminuzione generale. Nel napoletano gli incendi sono stati 141 nel mese di giugno rispetto ai 155 del 2019, mentre nel casertano 25 rispetto ai 37 dello scorso anno. In questo quadro di tendenziale miglioramento, che ha riguardato tutto il primo semestre del 2020, si segnala, per il mese di giugno 2020 nell'area metropolitana di Napoli, un incremento delle persone controllate pari al 700% rispetto a giugno 2019. Nello stesso periodo, nella provincia di Caserta, si è registrato un incremento dei pattugliamenti del 25% e di oltre il 150% per quanto concerne le attività controllate e un aumento delle persone identificate e controllate pari all'82%.

Durante il tavolo, sono stati valutati i risultati del nuovo modello di controllo del territorio messo a punto su indicazione del ministro dell'Ambiente Sergio Costa. Prevista una forte intensificazione degli action day con sei operazioni svolte tra il 26 maggio e il 20 giugno, in coordinamento tra forze di polizia, polizie locali e forze armate. In particolare, si è proceduto al controllo di 31 aziende, al sequestro di 6 opifici, alla denuncia di 47 persone, alla rimozione di 38,81 tonnellate di pneumatici.

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