Tentata estorsione ai familiari, sentenza per un ragazzo

Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (presidente Caparco), in accoglimento della tesi dell’avvocato Antimo Busico del Foro di Santa Maria Capua Vetere, ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti di M. S. un giovane di Falciano del Massico accusato di tentata estorsione aggravata ai danni di familiari. 

I fatti risalgono al luglio del 2016: secondo l'accusa il ragazzo di Falciano del Massico avrebbe tentato, dietro minacce ed aggressioni fisiche ripetute, di estorcere denaro ai familiari con i quali era entrato in contrasto.

L’imputato, secondo la ricostruzione dell’accusa non sarebbe riuscito nel suo intento per la reazione dei congiunti i quali, nell’immediatezza, denunciavano i fatti alle forze dell'ordine.

Dalla denuncia ha preso il via l'attività d'indagine sfociando nel procedimento a carico di M.S. 

Terminata l'istruttoria, in sede di discussione finale, l’avvocato Busico ha sostenuto l'inconfigurabilità del delitto di tentata estorsione aggravata. Tesi condivisa dall'organo giudicante che ha emesso sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.