Struttura abusiva di 30 metri quadri scoperta dalla Municipale, ordinata la demolizione
Blitz in via Salvo D'Acquisto, all'intersezione con via Vicinale Limitone
In seguito a un'indagine condotta dall'Ufficio Tecnico Comunale di Teverola insieme alla Polizia Municipale, è stata scoperta una violazione delle normative edilizie nella zona di via Salvo D'Acquisto, all'intersezione con via Vicinale Limitone a Teverola. Nel corso di un sopralluogo è stata individuata la presenza di una struttura non autorizzata.
La struttura in questione, della dimensione di circa 31,50 metri quadrati, presenta un'altezza alla gronda di circa 2,70 metri e all'apice di circa 3,00 metri. Si tratta di una costruzione realizzata in acciaio, con copertura in tessuto acrilico e dotata di balaustra con lamiere in acciaio, alta circa 1,00 metro dal suolo. È stata accertata la presenza di ancoraggi alla pavimentazione mediante piastre in acciaio bullonate.
Secondo quanto accertato dal Comune, l'area su cui è stata eretta la struttura risulta essere di proprietà della "Cassa per il mezzogiorno con sede in Roma", ora confluita nella Regione Campania - STAP ciclo integrato delle acque. La struttura è stata costruita senza il relativo titolo edilizio abilitativo, violando la legge. Di conseguenza, è stata emessa un'ordinanza di ingiunzione nei confronti del proprietario, entro cui è richiesto di provvedere entro 90 giorni dalla notifica alla demolizione delle opere abusive e al ripristino dello stato dei luoghi. In caso di mancata adesione alla richiesta entro il termine stabilito, l'area interessata, unitamente alla struttura abusiva, verrà acquisita al patrimonio del Comune di Teverola.