rotate-mobile
Cronaca

Picchia e perseguita l'ex moglie, pena "leggera" per un 30enne

Il giudice ha condannato il giovane a 7 mesi per le lesioni, assolto per lo stalking

Assolto per lo stalking e condnnato a 7 mesi per le lesioni nei confronti della ex moglie. E' stata questa la sentenza emessa dal giudice Pacchiarini nei confronti di Danilo Ardizzone, 30enne di Caserta.

Il giovane era finito sotto processo per le lesioni e la condotta persecutoria, con presunti appostamenti, minacce e continue telefonate indirizzate alla ex, J.B., anche lei di Caserta. Il giudice, al termine del processo svoltosi presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha accolto la tesi dei difensori dell'imputato, gli avvocati Natalino Giannotti ed Alessandro Sparaco, secondo la quale lo stalking non sarebbe mai stato posto in essere.

Le telefonate, secondo quanto emerso nel corso dell'istruttoria dibattimentale, erano solo un modo per poter sentire i figli minori della coppia. Il giudice ha pertanto revocato anche la misura del divieto di avvicinamento alla ex consorte. Ardizzone, invece, è stato condannato per le lesioni provocate alla donna ad una pena di 7 mesi.

Le tensioni tra i due ex coniugi avevano portato anche all'intervento del padre della ragazza che in una circostanza era arrivato ad accoltellare l'ex genero ferendolo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Picchia e perseguita l'ex moglie, pena "leggera" per un 30enne

CasertaNews è in caricamento