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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Picchia il figlio che difende la madre, condannato

Il 44enne sotto processo per stalking e lesioni nei confronti della ex moglie

Stalking e lesioni nei confronti della ex moglie. Per questo è stato condannato alla pena di due anni Francesco Carbone, 44enne di Caserta. L'uomo era stato arrestato lo scorso mese di agosto dopo le continue condotte moleste nei confronti della ex consorte, successive alla separazione.

Oggi è arrivata la sentenza del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La vittima si è costituita parte civile con l'avvocato Alberto Martucci mentre l'imputato è stato assistito in giudizio dall'avvocato Giuseppe Stellato.

Secondo quanto accertato dagli inquirenti Carbone ha protratto la sua condotta, nonostante fosse già stato condannato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per gli stessi reati. Quotidianamente, in maniera reiterata, perseguitava la donna, telefonandole di continuo, inviandole numerosi messaggi, insultandola, giungendo anche a minacciarla esplicitamente di morte. L’ultimo episodio risale all’8 luglio scorso quando la vittima, sopraggiunta a casa dei suoceri, veniva improvvisamente aggredita con pugni al volto da Carbone, che in quella circostanza percuoteva anche il suo stesso figlio minore che aveva cercato di difendere la madre. Fatti per i quali Carbone è già ristretto ai domiciliari.

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