Promessa del calcio a processo per spaccio di droga
La Procura ha disposto il giudizio per il 18enne dopo l'arresto per il possesso di mezzo chilo di marijuana
Beccato con quasi mezzo chilo di marijuana in casa. Per questo motivo è stato rinviato a giudizio un 18enne di Castel Morrone, arrestato lo scorso mese di agosto.
Il ragazzo, proveniente da una famiglia molto nota in città e con la passione per il calcio al punto da giocare a livello agonistico, fu sorpreso dai carabinieri con 3 grammi di stupefacente. Da una successiva perquisizione domiciliare i militari dell'arma rinvennero altri 360 grammi di erba. Per questo fu sottoposto agli arresti domiciliari.
Il Riesame, su istanza degli avvocati Paolo Sperlongano ed Isabella Casapulla, aveva rideterminato il reato, concedendo un'imputazione attenuata ai sensi dell'articolo 73 comma 5, disponendo l'obbligo di presentazione alla pg. Il giovane sostenne che la droga non era di sua proprietà.
Diversamente la pensa la Procura che ha disposto il giudizio che si terrà con rito abbreviato nel prossimo mese di marzo.
