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Cronaca

Furto e spaccio di crack: in 9 rinviati a giudizio

Sono accusati del raid in una sala slot e della vendita di droga nei rioni

Furto e spaccio di droga. E' questa l'accusa per la quale il gup Ivana Salvatore del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il rinvio a giudizio per 9 persone.

Finiranno alla sbarra Giovanni Capone, 53enne di Caserta e ras dei Belforte nel capoluogo; Alberto Francesco Spaziante, 43 anni di Caserta; Virgilio Spaziante, 40 anni di Caserta; Antonio Gennaro Spaziante, 25 anni di Caserta; Anna Ferrara, 41 anni di Caserta; Francesco Villano, 29 anni di Caserta; Angelo Parolise, 27 anni di Caserta; Domenico Savastano, 43 anni di Caserta; Antonio Corvino, 41 anni di Caserta. 

Capone, Ferraro ed i tre Spaziante sono accusati del furto commesso nel marzo 2012 ai danni della sala giochi Memory Club di Caserta, un colpo da 1500 euro circa contenuti all'interno delle slot. Parolise, Villano, Savastano e Corvino, invece, rispondono si spaccio di crack all'interno dei rioni popolari di Caserta. Non sono contestati reati di tipo mafioso.

Il processo inizierà all'inizio di gennaio del prossimo anno dinanzi al giudice monocratico Zullo. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Nello Sgambato e Rossella Calabritto

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