Arrestati con cocaina, crack ed hashish: hanno appena 16 anni
Blitz nella piazza di spaccio dei carabinieri. Inutile il tentativo di fuga dei due baby spacciatori
Sono di Aversa ed Orta di Atella i due baby pusher di 16 anni arrestati dai carabinieri al complesso popolare "Cisternina" di Castello di Cisterna.
Nel corso di un controllo mirato a contrastare lo spaccio di droga i militari hanno notato i due all'interno della piazza di spaccio. Agivano in coppia: uno faceva da vedetta e l'altro da pusher, affacciato da una finestra condominiale tra il piano terra ed il primo piano di una palazzina. I carabinieri hanno notato uno strano scambio con un probabile acquirente. Così è scattato il blitz.
I militari sono entrati da un ingresso secondario. Inutile il tentativo della vedetta di avvisare l'amico al grido di "Diego, Diego", una frase convenzionale per indicare la presenza di forze dell'ordine nei paraggi. Nonostante il tentativo di fuga nelle scale sono stati entrambi bloccati. Dalla perquisizione i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna hanno rinvenuto 7 dosi di crack, 3 stecche di hashish e 2 dosi di cocaina oltre alla somma in contanti di 215 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento dello spaccio.
Espletate le formalità di rito il pubblico ministero di turno della procura per i Minori Fabrizia Pavani ha disposto nei confronti dei due ragazzini la traduzione al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. I due 16enni sono difesi dagli avvocati Luigi Marrandino ed Antimo D'Alterio.
