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Cronaca

Le villette dal boss pagate coi soldi nei sacchi dell’immondizia

Il pentito svela l'imprenditore che realizzò l'investimento

Quattro villette costruire direttamente da Antonio Zagaria a Lago Patria e poi vendute ad esponenti della criminalità organizzata di Secondigliano che hanno pagato con soldi liquidi trasportati in buste nere per l’immondizia. E’ uno dei retroscena svelati dal pentito Attilio Pellegrino relativamente agli affari della cosca guidata dal capoclan Michele Zagaria.

“L’unico imprenditore realmente vicino ad Antonio Zagaria - racconta il collaboratore - è Aldo Nobis. Dico questo perché seppi che nel 2010 Zagaria aveva costruito e venduto delle villette a Lago Patria che erano state acquistate da napoletani appartenenti ala criminalità organizzata poiché Aldo Nobis mi disse che queste persone pagarono in contanti ed addirittura trasportando i soldi in sacchi per l’immondizia. Questi utilizzavano le villette per detenere armi e stupefacenti. L’impresa di costruzione che realizzò le villette erano formalmente riconducibili ad Aldo Nobis”.

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