Sindaco ucciso e bruciato: le verità del dirigente chiudono il processo
Attesa per l'esame dell'imputato Pietro Esposito Acanfora accusato dell'omicidio di Giovanni Piscitelli
Sarà l'esame dell'imputato Pietro Esposito Acanfora a chiudere il processo in Appello per l'omicidio dell'ex sindaco di Cervino Giovanni Piscitelli, ucciso e bruciato vivo nel 2008.
Nel corso dell'ultima udienza sono stati sentiti alcuni testimoni che hanno riferito sulla cena in un locale di Caserta a cui presero parte sia il sindaco sia Esposito Acanfora, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, assolto in primo grado. Particolare attenzione è stata dedicata agli orari ed agli spostamenti. Insomma si cerca di ricostruire l'intera serata.
Il processo riprenderà in settimana quando proprio Acanfora dovrà dare la sua versione dei fatti. L'ingnegnere è difeso dagli avvocati Carlo De Stavola e Rocco Trombetti. Tra le parti civili gli avvocati Raffaele Carfora, Renato Jappelli e Giovanni De Lucia.