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Cronaca Marcianise

Sfrattato con la forza: chiesta la condanna del padrone di casa

Sotto processo per essere entrato in casa ed aver rimosso l'arredo dell'inquilino moroso

Lo ha messo fuori di casa facendogli trovare i mobili sotto al palazzo. Per questo motivo è finito sotto processo un cittadino di Marcianise, accusato di aver sfrattato con la forza il proprio inquilino.

I fatti risalgono al 2012 e stamattina le parti in causa hanno discusso le proprie posizioni dinanzi al giudice della sezione distaccata di Caserta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il pubblico ministero ha richiesto la condanna a 6 mesi di reclusione per l'imputato. Tesi condivisa dal difensore dell'inquilino sfrattato con l'uso della violenza Umberto Elia.

Differentemente sostiene il legale dell'imputato, Domenico Amarando, che ha chiesto l'assoluzione per il proprio assistito in quanto l'inquilino moroso, che pagava 300 euro di affitto, sarebbe rimasto in casa fino al giorno seguente quando poi avrebbe venduto il mobilio e sarebbe andato via. Si attende la sentenza del magistrato.

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