Sfratto Casertana Boxe: stop al ricorso
L'associazione sportiva occupa i locali della Don Milani nella 167
Sarà il giudice ordinario a dover decidere sulla risoluzione da parte del Comune di Caserta del contratto di locazione sottoscritto con l'Asd Casertana Boxe che occupava i locali al piano seminterrato della scuola Don Milani del quartiere 167.
E' stata questa la decisione del Tar che ha dichiarato il ricorso della società sportiva inammissibile per difetto di giurisdizione. La risoluzione contrattuale era stata disposta dal dirigente al Patrimonio Marcello Iovino all'inizio del 2016 per "le reiterate inadempienze del conduttore A.S.D. Casertana Boxe, in relazione al regolare versamento del canone di locazione dovuto all’amministrazione per la locazione dell’immobile indicato in oggetto".
Nello stesso contratto sottoscritto, di natura privatistica, è riportato che "per ogni controversia eventualmente insorgente in ordine all’esecuzione/o interpretazione” dello stesso “sarà competente in via esclusiva il foro di Santa Maria Capua Vetere". Pertanto dovrà essere il giudice civile a decidere sulla questione.
