Sequestra e violenta l'ex fidanzata: condannato a 6 anni di carcere
La vittima bloccata in auto e condotta in una zona isolata
Non accetta la fine della loro relazione, sequestra e violenta l'ex fidanzata. Per questo L.C., 33enne di Casapulla, è stato condannato a 6 anni di reclusione. Il verdetto è stato pronunciato dalla quinta sezione della Corte d'Appello di Napoli che ha confermato la sentenza pronunciata in primo grado dal collegio presieduto dal giudice Rosetta Stravino del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
I fatti si sono verificati tra Santa Maria Capua Vetere e San Prisco nel settembre del 2020. Il 33enne, non accettando la fine della loro relazione, intercetta la vittima in auto. La costringe a passare dal lato guida a quello passeggero, poi accende l'auto e si dirige in una zona isolata. La tiene ferma con un braccio, impedendole di fuggire.
Raggiunta un'area lontana da occhi indiscreti, la ragazza viene picchiata. Schiaffi al volto ed alle gambe. Poi tenta di avere un rapporto sessuale, toccandole con le mani le parti intime. Questi i fatti.
La Corte d'Appello ha confermato la sentenza di primo grado. Nel giudizio la vittima si è costituita parte civile con l'avvocato Gerardo Marrocco mentre l'imputato è stato difeso dagli avvocati Vincenzo D'Angelo e Giuseppe Stellato.
