Tavolini e sedie in strada: il giudice annulla le multe del Comune
Accolta l'istanza di un esercente che aveva richiesto la conferma dell'occupazione del suolo pubblico già concessa l'anno precedente: gli uffici non gli avevano risposto e i vigili urbani l'avevano sanzionato più volte
Accolto il ricorso di un esercente e annullate le multe dei vigili urbani per occupazione abusiva di suolo pubblico. Il giudice di Pace di Napoli Nord ha dato torto al Comune di Aversa in merito all'istanza presentata dall'avvocato Raffaele Oliva per conto del titolare di un locale di Aversa che si era visto comminare tre verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico tra settembre e ottobre dello scorso anno.
Il ricorrente, nell'istanza, ha evidenziato che nel 2021 richiedeva ed otteneva dagli uffici comunali preposti l'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico per 9,28 metri quadrati in via Seggio al fine di poter posizionare sedie e tavolini. Nel marzo dello scorso anno il commerciante presentava nuova istanza al fine di ottenere il via libera ad occupare suolo pubblico nelle stesse modalità della precedente autorizzazione. All'istanza, però, l'ufficio Suap del Comune di Aversa non venne data mai risposta.
Una situazione che ha portato il Giudice di Pace a pronunciare sentenza favorevole al ricorrente in quanto il Decreto Aiuti Ter del settembre 2021 prorogava fino al 31 dicembre 2022 le autorizzazioni per l'utilizzo temporaneo di suolo pubblico per le imprese di somministrazione di alimenti e bevande al fine di dare un sostegno al commercio duramente colpito durante la fase emergenziale di Covid-19.
Per il giudice, quindi, la legge permetteva all'esercente di continuare a posizionare sedie, tavolini, pedane, sedute e ombrelloni su spazi pubblici senza dover richiedere ulteriori autorizzazioni se già in possesso dell'autorizzazione per il 2021 in quanto questa aveva validità fino al 31 dicembre 2022 a meno di disdetta da parte dell'imprenditore stesso.
Il varo, da parte del Governo, del Decreto Aiuti Ter automaticamente prorogava l'autorizzazione gratuita dell'occupazione di suolo pubblico al 31 dicembre 2022. Quindi il Giudice di Pace ha annullato i verbali elevati tra settembre e ottobre del 2022, dando piena ragione all'esercente.
"Il tempo è galantuomo soprattutto quando si tratta di giustizia. Ho seguito personalmente i ricorsi contro il Comune di Aversa per l’annullamento dei verbali di occupazione del suolo senza titolo. Ma il titolo c’era, come ho sempre sostenuto, e ciò dimostra che il Comune di Aversa per più di un anno ha letteralmente perseguitato i commercianti che lavoravano nella piena legalità. Oltre le multe annullate dal giudice di pace, ora bisogna tener conto del danno economico e morale che il comune ha causato alle attività verbalizzate che venivano costrette illegalmente a ripristinare lo stato dei luoghi. Inizieremo un'azione legale risarcitoria contro il Comune di Aversa", ha affermato l'avvocato Raffaele Oliva dopo la sentenza del Giudice di Pace.
