rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Accoltella il compagno che l’ha raggirata: dopo un mese riabbraccia i 3 figli

Aveva scoperto, contemporaneamente, di essere incinta e che l’uomo era appena diventato padre per un'altra relazione

Aveva scoperto, contemporaneamente, di essere incinta e che l’uomo era appena diventato padre dalla relazione con un’altra donna. E’ questo che, nel giugno scorso, ha fatto scattare l’ira di una giovane mamma che portò all’aggressione con un coltello in un appartamento di viale Lincoln a Caserta.

Finalmente, dopo un mesi, la donna ha potuto riabbracciare i 3 figli dopo essere stata rinchiusa nel carcere di Pozzuoli. I tre bambini (di 1, 2 e 14 anni) furono affidati a terzi. Un provvedimento, però, che secondo gli avvocati difensori, era in chiara violazione con il divieto legislativo della misura carceraria in presenza dei minori; per questo motivo è stato appellato dagli avvocati della donna, la penalista Eva Sciaudone e Carmen Posillipo (a tutela dei minori), entrambi del foro di Santa Maria Capua Vetere. Le due legali hanno fatto emergere la tutela del superiore interesse dei minori alle esigenze cautelari.

“La condanna alla detenzione di una madre ci pone di fronte a un dilemma drammatico: la separazione dal figlio e la pena inflitta all’adulto ricade anche sul figlio, segnandone il percorso di vita, per cui assolutamente è vietata nella fase dell’imputazione” affermano.

Spesso la giustizia opera in automatismi che incidono sulla vita dei più piccoli e così dopo un mese di assenza finalmente i 3 piccoli riabbracceranno la madre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoltella il compagno che l’ha raggirata: dopo un mese riabbraccia i 3 figli

CasertaNews è in caricamento