Ruba il cane ad un carabiniere: il giudice lo assolve
Secondo la difesa il cane si era allontanato da solo dall'abitazione
Ruba il cane ad un carabiniere ma il giudice lo assolve. M.C., pregiudicato ventitreenne di Aversa, era stato fermato il 4 novembre 2020 subito dopo aver asportato da un recinto, situato nei pressi di una abitazione di Cervinara, un cane di razza Lagotto romagnolo.
Ad accorgersi di quanto stava accadendo era stato proprio il proprietario dell'animale, un carabiniere ivi residente, che visto il giovane allontanarsi con il suo cane, immediatamente usciva dalla sua abitazione e fermava il ragazzo, chiedendo nel contempo l'intervento delle Forze dell'Ordine. Sopraggiungeva quindi una pattuglia della Polizia che provvedeva ad identificare il giovane. Il proprietario sporgeva immediatamente denuncia. Ne nasceva un procedimento penale dove M.C., difeso dal suo legale di fiducia, l'avvocato Rolando Iorio, veniva accusato di furto in abitazione, essendo il recinto da dove era stato asportato il cane una pertinenza della casa del proprietario.
Nella giornata di ieri M.C. è stato mandato assolto dal Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino Di Bartolomeo. Convincenti le argomentazioni sostenute dalla difesa incentrate sulla fuoriuscita volontaria del cane dal recinto e sul suo allontanamento volontario. Il Pubblico Ministero presente in aula aveva chiesto invece una severa condanna a pena detentiva per il giovane, già noto alle forze dell'ordine e da mesi residente nel Comune di Cervinara pur senza svolgere alcuna attività lavorativa.
