Rissa dopo la partita, condannati due ultras
La Cassazione conferma la libertà controllata per 1 anno e 4 mesi
Una rissa furibonda al termine di una partita di calcio. E' quella per cui è stato condannato Andrea A., 40enne originario di Maddaloni ma residente a Prato. I giudici della Cassazione hanno confermato quasi in toto la sentenza d'Appello di Firenze vidimando la condanna a 1 anno e 4 mesi di libertà controllata.
Gli Ermellini hanno ritenuto inammissibile il ricorso presentato dal 40enne maddalonese e di un altro imputato condannandoli per rissa, lesioni personali e danneggiamento di un bar.
L'episodio di cui al processo si verificò nel 2012 quando, sull’esito delle indagini della Digos, furono fermati con l’accusa di aver preso parte alla rissa e ai danneggiamenti che si verificarono nel dopogara di Prato-Piacenza, sei ultras, tra cui i due imputati. Adesso per loro è arrivata la sentenza definitiva.