Sversano rifiuti su un terreno della Chiesa, sentenza per due

Una condanna ed un'assoluzione. E' quanto ha deciso la Corte d'Appello di Napoli nel processo a carico di due casertani - Pasquale D.D. e Antonio C. - accusati di trasporto illecito di rifiuti.

I deu erano stati sorpresi a bordo di un camioncino contenente rifiuti all'interno di un terreno della Curia a Castel Morrone, di qui il processo. In primo grado i giudici avevano inflitto un anno a testa ai due. Pena rideterminata in appello per Pasquale D.D., condannato ad 8 mesi, mentre Antonio C. è stato assolto.

I giudici hanno accolto le istanze del difensore Vittorio Caputo che ha sollevato una questione di illegittimità costituzionale in quanto in prossimità del processo di primo grado erano cambiate le norme sullo smaltimento ed il trasporto di rifiuti in Campania con conseguente aggravamento della posizione per il suo assistito. Circostanza che non ha potuto far cambiare in corsa il rito abbreviato scelto dal difensore con una conseguente violazione del diritto alla difesa.