Rifiuti: il Cite trascina il Comune in tribunale

Si va in tribunale. E’ stata fissata per il 25 maggio la prima udienza della vertenza presentata dal Consorzio Cite contro il Comune di Orta di Atella in seguito alla risoluzione del contratto di qualche settimana fa.

La società che si occupava della raccolta di rifiuti nella città atellana ha chiesto al giudice del tribunale di Napoli, sezione Imprese, di “accertare e dichiarare che nessun inadempimento o violazione del contratto è stato commesso dal Cite” e che quindi il Comune di Orta di Atella ha “erroneamente risolto il contratto”.

Ma non finisce qui perché il Consorzio ha chiesto al tribunale di “dichiarare risolto il contratto per il grave inadempimento del Comune che non ha provveduto a pagare i corrispettivi contrattuali dovuti al Consorzio”. Da parte sua l’Ente comunale, attraverso l’avvocato Eleonora Marzano, ha deciso di resistere al giudizio anche perché si deve “difendere dalla contestazione dell’inadempimento nonché al fine di difendere la legittimità della clausola risolutiva”.