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Cronaca Castel Volturno

Pusher tenta l'aggressione ad ex consigliere, scatta la denuncia ai carabinieri

Diana si sfoga: "La fame sta diventando più pericolosa del coronavirus, aumentano anche rapine e furti nelle case"

L'ex consigliere comunale di Castel Volturno e volontario Caritas, Cesare Diana, ha subito un tentativo di aggressione in va Antonio Ranieri da parte di un pusher.

Per fortuna la vittima è riuscita a divincolarsi e ad allontanare lo spacciatore, recandosi immediatamente presso la caserma dei carabinieri di Castel Volturno, dove ha denunciato l'accaduto. “L'ennesimo atto contro noi castellani - dichiara Diana - Purtroppo tutti noi temevamo quello che sta accadendo, ovvero che lo stop dovuto al Covid-19 portasse ad un incremento della criminalità".

"In questo periodo - fa sapere l'ex consigliere comunale - sono aumentati anche le rapine ed i furti nelle abitazioni. Orde di disperati assalgono case, ville ed appartamenti nell'indifferenza generale. La fame sta diventando più pericolosa del coronavirus e nel nostro comune rischia di mietere sicuramente più vittime”.

A denunciare la terribile situazione è anche Rino, un residente di Pinetamare, che ha dichiarato: "Sono settimane che nella zona delle villette di Pinetamare c'è un via vai continuo, con extracomunitari che spadroneggiano e terrorizzano i residenti. Ne sono accadute di tutti i colori, diversi furti sono stati portati a termine altri sventati dagli stessi malcapitati, che accorgendosi in tempo sono riusciti ad allontanare i delinquenti senza rimetterci la vita. Alcuni si sono limitati a chiedere soldi, ma una di loro, una prostituta attiva in zona, non ricevendoli ha iniziato a sputare in faccia alla gente".

“Gli extracomunitari - spiega il castellano - sanno di restare impuniti, quindi non si pongono il problema di entrare nelle abitazioni, anche se all'interno ci sono i proprietari. Per esempio un immigrato, con un cappello giamaicano, che gira ancora pericolosamente per la città, ha cercato di introdursi in una villa in pieno giorno, scavalcando il muro con una scala. Una signora invece, si è ritrovata di faccia quattro balordi, che si erano introdotti al piano terra portando via televisori, stereo ed altri oggetti presenti in casa. Tre dei delinquenti sono scappati nella pineta, nella strada Tagliafuoco, diventata area di spaccio e di ingresso privilegiato per i criminali al Villaggio Coppola, direttamente dalla domitiana. Uno siamo riusciti a seguirlo ma poi è scappato nei vialetti alle spalle dell'Agip. I carabinieri giunti sul posto hanno perquisito una palazzina piano per piano, ma nonostante il lavoro impeccabile, non sono riuscito a stanarlo. Lo straniero sì è dileguato nel nulla e si aggira ancora libero per le strade del comune”.

“Vorrei chiedere al primo cittadino - conclude Cesare Diana - di guidare questa città senza lasciarla in balia degli eventi. Purtroppo noi castellani sentiamo sempre di più che non ha il controllo né delle istituzioni comunali né del territorio. Petrella non può lasciare implodere così la città, sotto il peso di vecchi e nuovi problemi mai affrontati. Il sindaco ha delle responsabilità nei confronti della sua comunità, se non è all'altezza deve dimettersi”.

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