Blitz al Ministero: torna l’incubo Turbogas
Il sindaco preoccupato: “Non oso immaginare i danni in termini di salute ed ambiente”
L’incubo è quasi realtà. Con un blitz inatteso, il Ministero ha concesso la proroga di due anni all’Edison per la realizzazione di una centrale Termoelettrica Turbogas a Presenzano. A svelare i fatti è stato direttamente il sindaco Andrea Maccarelli, non poco preoccupati per la svolta romana.
“Devo purtroppo comunicarvi - ha scritto su Facebook - che dopo diversi anni di quiete, il mostro Turbogas ritorna alla ribalta preoccupando nuovamente il nostro territorio. Era il 25 Luglio 2012, quando la maggioranza del Consiglio Comunale di Presenzano approvava l'Atto Transattivo che consentiva alla Edison S.p.A. di avviare la costruzione di una Centrale Termoelettrica Turbogas di ben 810 MW nel comune di Presenzano. Con questo accordo, l'Amministrazione Comunale rinunciava a portare a termine le battaglie legali da essa stessa avviate qualche anno prima e finalizzate ad impedirne la realizzazione, in cambio di una manciata di euro per le casse comunali e niente più. Con il silenzio di questi anni sembrava ormai scongiurato il pericolo della realizzazione della Centrale Turbogas, ed invece negli ultimi giorni il quadro sembra essere cambiato".
E spiega: "La società Edison ha richiesto e ottenuto nei mesi scorsi dal Ministero dello sviluppo Economico la proroga di due anni del termine, fissato nell’originario provvedimento per l’emanazione del decreto di esproprio. Così il Ministero dello Sviluppo Economico ha preteso dal Comune di Presenzano ( adempimento obbligatorio) di pubblicare, per 30 giorni consecutivi, sull’albo pretorio la documentazione relativa alle aree oggetto dell’intervento con l’elenco di tutti i soggetti espropriati i quali, entro 20 giorni dall’avvenuta pubblicazione potranno proporre osservazioni . Tutto ciò dimostra quindi che la quiete era solo apparente e che il pericolo Turbogas sembra tutt’altro che scongiurato. Rispetto a tutto ciò avverto un forte senso di rabbia unita ad altrettanta amarezza. Come già manifestato pubblicamente negli anni , la posizione mia e di tutta l’amministrazione era e resta di totale contrarietà. Purtroppo dopo le autorizzazioni Ministeriali e soprattutto la sottoscrizione da parte del Comune di Presenzano nel 2012 della convenzione con la Edison S.p.A., si sono ridotte quasi a zero le possibilità per scongiurare la costruzione di questo EcoMostro che avrà effetti devastanti su tutto il territorio. Tuttavia noi noi ci arrenderemo. Se residua anche solo l’1% di possibilità di evitare la realizzazione della centrale , utilizzeremo tutte le nostre forze per opporci, con l’aiuto di tutta la comunità e dei Paese limitrofi. Non oso neanche immaginare i danni in termini di salute, ambiente e sopratutto nel settore agricolo , in forte crescita negli ultimi anni nel territorio. In ogni caso nei prossimi giorni saranno convocati tutti gli attivisti e comitati contrari alla realizzazione per fare il punto della situazione e programmare eventualmente azioni comuni”.