Estorsione e usura a tre commercianti: via al processo per 6 imputati
I fatti contestati sono avvenuti tra il 2013 e il 2016
Dinanzi la Terza Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere riunitasi collegialmente e presieduta dal giudice Luciana Crisci è iniziato il processo avente ad oggetto episodi di usura ed estorsione in concorso aggravati dalla metodologia mafiosa ai danni di tre commercianti di Cellole e Baia Domizia avvenuti tra il 2013 ed il 2016.
Il presidente del collegio sammaritano, dopo la costituzione delle parti e l'ammissione delle prove, ha fissato la prossima udienza tra due settimane per il conferimento dell'incarico al perito trascrittore che avrà il compito di rielaborare il materiale captato. Sono finiti sotto processo Achille Sauchella, 60 anni di Cellole, Giancarlo Alfiero, 57enne di Casal di Principe, Nicola Campanile, 52enne di Bacoli, Michele Casolare, 60enne di Quarto, Riccardo Di Rosa, 55enne di Castel di Sangro, Maurizio Di Rosa, 37enne di Sulmona.
Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere gli imputati, approfittando dello stato di indigenza delle loro vittime, riscuotevano dalle stesse somme 'prestate' omnicomprensive di tassi usurai pari al 50% dell'importo richiesto da corrispondere entro 30 giorni con una mora per ogni mese di ritardo pari a circa 2000 euro. La riscossione del quantum dovuto era resa più credibile da atti intimidatori come quelli posti in essere da Giancarlo Alfiero con particolare riferimento alle metodologie di riscoscossione in auge nei clan camorristici: pestaggi, minacce di gamibizzazione, avvertimento di un raid incendiario presso i locali commerciali delle vittime.
L'attività investigativa ha preso le mosse dalla denuncia dell'imprenditore coraggio cellolese M. D. C., assistito dall'avvocato Lorenzo Montecuollo. Da tale denuncia sono state ricostruite le presunte condotte estorsive poste in essere dai sei imputati anche nei confronti di altri due imprenditori del litorale domizio, G. N. e L. G., che trovarono il coraggio di denunciare. Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Angelo Raucci per Alfiero, Luigi D'Anna per Sauchella, Diego Di Bonito per Campanile e Casolare, Alfredo Della Rocca per Maurizio e Riccardo Di Rosa.
