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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Maddaloni

Processo a don Barone, il pm: "Nicoletta più coraggiosa di Ilaria Cucchi"

Dalla denuncia della ragazza è partita l'inchiesta sull'ex sacerdote del Tempio. Lettera dei genitori della 14enne ai giudici: "Siamo una famiglia distrutta"

"Nicoletta è un'eroina moderna, più di Ilaria Cucchi". Così il pubblico ministero Alessandro Di Vico nel corso della sua requisitoria ha definito la sorella della 14enne di Maddaloni, vittima dei maltrattamenti durante gli esorcismi, dalla cui denuncia è partita l'indagine che ha portato a processo don Michele Barone, l'ex sacerdote del Tempio di Casapesenna.

LA LETTERA DEI GENITORI

Stamattina, dinanzi al collegio presieduto dal giudice Maria Francica del tribunale di Snata Maria Capua Vetere, si è svolta la prima parte della discussione dei due esponenti della Procura, Alessandro Di Vico e Daniela Pannone. Prima dell'inizio della requisitoria, però, i genitori della ragazza hanno letto una memoria in cui hanno chiesto scusa per non essersi sottoposti all'esame da imputati. "Siamo una famiglia distrutta - hanno detto ai giudici - Non volevamo ripercorrere una storia per noi troppo dolorosa". 

"LA SORELLA EROINA MODERNA"

Di Vico nel ripercorrere sommariamente la genesi dell'inchiesta ha parlato di Nicoletta, la sorella della 14enne vittima degli abusi che pur sapendo dei rischi che correva è andata fino in fondo. "E' stata un'eroina moderna. E' andata contro tutti, contro la sua famiglia, contro un prete forte ed i suoi fedeli. Ha solo 20 anni ma è stata forte più di Ilaria Cucchi per cercare la verità e salvare sua sorella". 

I RAPPORTI TRA BARONE E SCHETTINO

Di Vico ha poi parlato dei rapporti tra Barone ed il dirigente del commissariato di Maddaloni Luigi Schettino. Uno scambio costante di telefonate tutte registrate e lasciate sui telefonini dei due imputati. Telefonate intercorse anche quando la ragazza si recò in commissariato per denunciare l'ex sacerdote del Tempio di Casapesenna. 

ESORCISMI VIOLENTI E VIOLENZE SESSUALI 

Il pm si è poi concentrato sui maltrattamenti, non solo sulla 14enne ma anche verso altre ragazze durante le pratiche esorcistiche. Sono stati mostrati video in cui si vede Barone schiaffeggiare ed addirittura sputare su una ragazza. In un'altra circostanza le avrebbe anche infilato una mano nelle parti intime ed il tutto avveniva in una seduta pubblica, davanti ad altri fedeli.

IL CONTESTO

Nell'inchiesta sui maltrattamenti sulla 14enne emersero anche episodi di violenza sessuale nei confronti di un'altra fedele. Il pm ha spiegato come Barone fosse capace di persuadere persone scaltre come Luciano Moggi o altre persone vip, figurarsi cosa riuscisse a far credere a persone di estrazione più bassa che avevano in lui una fiducia cieca.

Il processo riprenderà fra una settimana quando prenderà la parola l'altro pubblico ministero, Daniela Pannone. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Camillo Irace, Maurizio Zuccaro, Carlo De Stavola, Giuseppe Stellato ed Umberto Pappadia. Una delle ragazze vittima di violenza sessuale si è costituita parte civile con l'avvocato Rossella Calabritto.  

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