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Cronaca Casapulla

Pranzo sociale per il Centro Polivalente Anziani

Presenti anche il sindaco Sarogni e l'assessore Fortunato

Si è svolto oggi il tradizionale pranzo dei soci del Centro Polivalente Anziani di Casapulla. Organizzato dall’Amministrazione Comunale, il sindaco Michele Sarogni e l’assessore delegata ai Sevizi Sociali Miriam Fortunato, hanno dato appuntamento agli invitati all’Embarcadero Club di Via Sbarra. E’ intervenuto il parroco della Comunità di Sant’Elpidio Vescovo Mons. Andrea Monaco, sempre vicino alle attività culturali e sociali che si attivano in città. Tra gli ospiti spiccava la signora Nicolina Buro che nello scorso mese di novembre ha festeggiato il centenario ed anche oggi risultava tra le più arzille tra quanti hanno partecipato all’evento. “Una tradizione che portiamo avanti da tempo – afferma Miriam Fortunato – con l’amministrazione che promuove le attività del sodalizio e ne condivide i valori. Questo appuntamento era previsto durante le festività natalizie, ma poi varie esigenze hanno indotto a rinviare la data ed oggi siamo lieti di recuperare”. “Questa amministrazione – fa eco il sindaco Sarogni – ‘deve’ stare vicino alle esigenze degli anziani, loro rappresentano il nostro passato, trasmettono i valori da tenere ben impressi per le generazioni future e siamo lieti di aver instaurato un ottimo rapporto di collaborazione con l’Istituzione che a livello locale li rappresenta. Valuteremo sempre con la massima attenzione le esigenze che il Circolo ci rappresenta e ove possibile faremo di tutto per esaudirle”. Nato alla fine degli anni ’80 per dare voce ai pensionati e spazio alle loro attività, il Circolo Polivalente Anziani di Casapulla, ha la sua importanza per essere diventato organo consultivo in determinati provvedimenti del governo cittadino; oggi conta oltre 230 soci e negli ultimi anni ha visto fortemente incrementata la presenza femminile. “Contiamo di crescere sempre più – afferma il presidente Clemente Tecchia – anzi a questo proposito il sogno sarebbe quello di formare un tutt’uno con il Circolo dei lavoratori, dati i rapporti di ‘buon vicinato’ delle due sedi sociali. Sono tante le iniziative in cantiere, come pure sono tante le esigenze per un corretto e fluido funzionamento. L’amministrazione ci è vicina, ma purtroppo le esigenze non si esauriscono mai”

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