La droga dilaga, soprattutto tra i più giovani. Ormai è sempre più evidente che la “prima volta” che avviene il contatto con le sostanze stupefacenti è in età adolescenziale. E l’aumento del consumo, anche in provincia di Caserta, ha spinto il questore Antonio Borrelli a chiedere ai suoi uomini un maggiore controllo soprattutto davanti le scuole, per cercare di contrastare sul nascere il fenomeno. Per questo motivo, nelle ultime settimane, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Caserta, hanno effettuato dei controlli fuori ad alcune scuole superiori del Capoluogo e, nel corso dell’ultimo blitz messo a segno venerdì mattina, hanno fermato un ragazzo. Si tratta di uno studente di 16 anni di Caserta, che è stato controllato nello spazio antistante la sede del liceo artistico nell’area ex Saint Gobain. Gli agenti hanno notato dei movimenti sospetti davanti la scuola e sono immediatamente interventi. Addosso al ragazzo hanno trovato poco più di 6 grammi di marijuana: cosa ancora più preoccupante è che la stessa pare fosse convenzionata in dosi, come se dovesse essere spacciata. Gli agenti hanno identificato lo studente e lo hanno deferito al tribunale dei minorenni che ora si occuperà del caso. Questi controlli, naturalmente, vengono fatti per prevenire lo spaccio di droga fuori alle scuole superiori e per permettere di identificare comportamenti sbagliati che possono aiutare sia le famiglie dei ragazzi che gli stessi docenti e dirigenti scolastici che, spesso, si trovano a dover affrontare situazioni spiacevoli.