rotate-mobile
Cronaca

Pistola nascosta nel comodino, condannato

La Cassazione conferma la pena a 2 anni e 10 mesi per un 28enne

Una pistola nel comodino della camera da letto. Per questo motivo è stato condannato in via definitiva A.M., 28 anni di Caserta. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dell'imputato e confermato la sentenza d'Appello che aveva visto la condanna del 28enne a 2 anni e 10 mesi di reclusione.

Alla base del rigetto il fatto che A.M. ha ottenuto uno sconto sulla sentenza di prime cure rinunciando ai motivi d'appello. In questo modo "aveva espressamente rinunciato ai motivi d'impugnazione, tra cui era ricompreso quello del mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, non può evidentemente dolersi in questa sede dell'omesso riconoscimento del beneficio, mentre neppure deduce una difformità tra la pena "patteggiata" e quella applicata dal giudice di appello".

I fatti di cui al processo si sono verificati nel 2017 quando i carabinieri, a seguito di una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, avevano rinvenuto e sequestrato una pistola marca Beretta 81 b, cal. 7,65 con matricola abrasa e 6 cartucce. L'arma era nascosta all'interno del comodino della camera da letto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pistola nascosta nel comodino, condannato

CasertaNews è in caricamento