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Cronaca Capua

CAMORRA & POLITICA Il pentito racconta gli incontri con l’ex sindaco

Agli atti dell’indagine sul chirurgo anche le dichiarazioni di Pirozzi

Ci sono anche le dichiarazioni del pentito del clan Mallardo Giuliano Pirozzi negli atti dell’indagine che ha portato all’arresto dell’ex sindaco di Capua Carmine Antropoli.

Il collaboratore di giustizia ha raccontato ai magistrati della Dda di incontri avuti direttamente col primario di chirurgia dell’ospedale Cardarelli di Napoli fino a Pasqua 2012 quando poi fu arrestato e decise di iniziare a dialogare con gli inquirenti.

Secondo le sue propalazioni, Antropoli si sarebbe messo a disposizione per poter aprire un dialogo col sindaco di un comune vicino per ottenere l’autorizzazione all’apertura di un night club che sarebbe poi stato gestito da alcuni imprenditori napoletani.

Antropoli, al momento, è ancora rinchiuso in carcere dal 4 febbraio con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa per aver ottenuto l’aiuto di Francesco Zagaria, detto Ciccio e brezza, alle elezioni amministrative del 2016 quando, pur non essendo candidato, secondo gli inquirenti, cercò di favorire alcuni candidati al consiglio comunale.

L’episodio più grave che vede protagonista Antropoli è l’aggressione ai danni dell’imprenditore Di Lillo realizzata da Zagaria nello studio medico dell’ex sindaco a Sant’Angelo in Formis per spingere la vittima a ritirare la sua candidatura.

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