Pratiche di invalidità 'illegali', blitz della Finanza nel Caf: 4 indagati
Risultano coinvolti nell'inchiesta della Procura 3 avvocati e il titolare del Caf
Un'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Giovanni Corona della Procura di Napoli Nord ha portato a un blitz in un Caf a Casal di Principe. L'operazione è scattata nei giorni scorsi ed è stata condotta dai finanzieri, che hanno sequestrato computer e cellulari.
L'inchiesta riguarda presunte irregolarità nelle pratiche di invalidità civile presentate presso l'Ufficio dell'Handicap. Si sospetta che oltre 150 pratiche, svolte tra il 2021 e l'anno in corso, abbiano ottenuto il via libera dall'Inps in modo illegale. L'accusa suggerisce che l'Istituto sia stato ingannato grazie alla compiacenza di medici, consulenti tecnici e legali, consentendo l'approvazione di richieste di invalidità senza i necessari presupposti o il pagamento di somme indebitamente elevate a titolo di pensione di invalidità.
Il Caf, secondo quanto emerso inizialmente dall'inchiesta, potrebbe aver avuto un ruolo significativo nel presunto sistema di frode.
L'esame dei documenti e dei file contenuti nei dispositivi informatici sequestrati sarà fondamentale per verificare la validità o meno delle accuse finora formulate dalla Procura. Non è da escludere che ulteriori indagati vengano coinvolti nel corso delle indagini, inclusi medici e consulenti. Risultano indagati anche 3 avvocati.