Ricorso al Tar contro l'ordinanza di demolizione di opere abusive
Istanza dei proprietari di un terreno per annullare il provvedimento preso dal Comune dopo il sopralluogo della polizia municipale
Ricorso al Tar della Campania contro il Comune di Maddaloni. I proprietari di un terreno hanno deciso di presentare istanza ai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale per annullare l'ordinanza di demolizione delle opere abusive emessa dal Comune a seguito del sopralluogo eseguito a settembre dalla polizia municipale.
Nella relazione, i vigili urbani hanno evidenziato la presenza, in un terreno, di diverse opere abusive come una pavimentazione di battuto di cemento, una divisione muraria, una struttura metallica e un fabbricato telonato allestito a mo' di stalla. Da qui l'ordinanza di abbattimento nei confronti dei due proprietari.
In via preliminare uno dei proprietari ha evidenziato che al momento dell'acquisto il terreno si presentava già nelle attuali condizioni e quindi non ha alcuna 'colpa' sull'eventuale abuso edilizio commesso. Inoltre l'avvocato difensore dei due proprietari ha evidenziato che si tratta di opere soggette a una procedura di sanatoria e che quindi il Comune non può ordinare l'abbattimento di opere che potrebbero essere 'sanate', trattandosi di tutti manufatti senza alcuna fondazione ma ancorati al terreno semplicemente attraverso bulloni e quindi rimuovibili e per questo ci si attende il via libera alla sanatoria degli abusi edilizi commessi senza dover procedere alla demolizione.
Ovviamente saranno i giudici amministrativi a dover decidere se il Comune ha fatto bene oppure se l'ordinanza andrà annullata.
