Ordinata la chiusura dell'attività di lavorazione del ferro | FOTO
Il provvedimento dell'Ente per la violazione di "reati ambientali"
Il Comune di Lusciano ha emanato un'importante ordinanza riguardante un'attività commerciale operante nella lavorazione del ferro situata in via 11 Settembre. L'ordinanza dispone la chiusura immediata dell'attività a seguito di gravi violazioni delle normative ambientali riscontrate durante un controllo ispettivo.
Il provvedimento, firmato dal Responsabile del Settore Tributi, si basa su una segnalazione del Comando di Polizia Municipale che ha portato al sequestro preventivo dell'impresa gestita dalla famiglia Mangiacapre. Tale sequestro è stato motivato da un verbale redatto dalla Polizia Municipale, che ha documentato diverse irregolarità ambientali, tra cui la mancanza di adeguati spazi di rispetto, anche in prossimità del cimitero locale.
L'ordinanza informa che l'attività deve essere immediatamente chiusa e sottolinea che è soggetta ad esecuzione immediata. L'interessato ha la possibilità di presentare ricorso al tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento, oppure un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
La notifica dell'ordinanza sarà eseguita dal personale della Polizia Municipale, mentre saranno inviate copie del provvedimento alle autorità competenti, inclusa la stazione dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e il Commissariato della Polizia di Stato.
