rotate-mobile
Cronaca Piedimonte Matese

Operai morti durante i lavori in chiesa: la tragedia raccontata dai carabinieri

Al via il processo per la scomparsa di Albino Tammaro ed Antonio Atzeri: schiacciati dopo il crollo di un ponteggio

Un ponteggio crollato, due operai morti. Questa la fotografia impressa negli occhi di un maresciallo dei carabinieri della stazione di Piedimonte Matese e raccontata al giudice Cardullo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nell'ambito del processo per la morte di Albino Tammaro ed Antonio Atzeri, avvenuta nel corso dei lavori di ristrutturazione alla chiesa di San Marcellino a Piedimonte Matese. 

Prende finalmente il via, a quasi 4 anni dall'incidente, il processo a carico di Marco Zoccolillo, Mario Navarra e Maria Cristina Volpe ritenuti responsabili della tragedia che si verificò nel 2015. Nel corso dell'udienza è stato escusso un maresciallo dei carabinieri di Piedimonte Matese che ha raccontato lo scenario che si trovarono avanti al momento dell'arrivo dei militari, i primi rilievi effettuati sul posto e le indagini da cui è scaturito poi il processo, rinviato poi oltre la metà di maggio.

Responsabile civile nella vicenda giudiziaria è la stessa Curia di Alife-Caiazzo, chiamata in causa solo per la richiesta risarcitoria e non penalmente mentre i familiari di Albino Tammaro si sono costituiti parte civile assistiti dall'avvocato Vincenzo Cortellessa. 

L'incidente si verificò nel 2015 quando i due operai stavano lavorando al restauro della Basilica di Santa Maria Maggiore dedicata al patrono di Piedimonte Matese, San Marcellino. Mentre stavano montando l'impalcatura caddero al suolo in seguito al crollo della struttura, finendo schiacciati sotto il peso dello stesso ponteggio.


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operai morti durante i lavori in chiesa: la tragedia raccontata dai carabinieri

CasertaNews è in caricamento