Rapinatore ucciso dal complice: 2 a processo
Sono accusati di omicidio e del tentato omicidio del giovane che volevano derubare
Rapina, omicidio e tentato omicidio. Sono queste le accuse per le quali il giudice per l'udienza preliminare di Napoli Nord ha rinviato a giudizio Ivanov Hristov, 37 anni bulgaro, e Clemente Cipresso, 26 anni di Aversa, accusati di aver ucciso il 22enne Aurel Xhili e di aver ferito un ragazzo di Casapesenna, P.D.C. Il processo inizierà il prossimo mese di marzo dinanzi alla Corte d'Assise del tribunale di Napoli.
I fatti di cui al processo si sono verificati a Teverola nel mese di gennaio dello scorso anno quando la vittima P.D.C., che si era appartata con la fidanzata in auto nella zona di via Campanello, venne raggiunta dai tre che volevano rapinarlo. Il ragazzo si era ribellato e ne era nata una colluttazione con Xhili. Uno dei suoi complici, però, nella concitazione sparò dei colpi di pistola colpendo non solo al ragazzo che aveva reagito alla rapina, attinto alle gambe, ma anche il suo complice, centrato al torace e al fianco, che morì sul colpo.
Nel processo la persona che ha subito la rapina e venne ferita si è costituita parte civile assistita dal suo legale di fiducia Guido Diana.
