Ucciso per aver rubato bufale: 3 boss condannati
Il giudice ha condannato D'Alessandro, Iovine e Cicciariello. Rinvio a giudizio per Walter Schiavone
Tre condanne per l'omicidio di Luigi Capone avvenuto a Grazzanise nell'ambito della faida interna al clan dei Casalesi tra il gruppo di Francesco Schiavone e quello di Antonio Bardellino.
Secondo quanto riferito da Andkronos il gup del tribunale di Napoli, dopo la richiesta di rito abbreviato, ha condannato a 10 anni ciascuno i due collaboratori di giustizia Cipriano D'Alessandro ed Antonio Iovine, o' Ninno; mentre 20 anni sono stati inflitti a Francesco Schiavone alias Cicciariello che ha ammesso la sua partecipazione all'omicidio. Ha scelto, invece, il rito ordinario Walter Schiavone che è stato rinviato a giudizio.
La vittima, secondo la ricostruzione dell'accusa, fu ammazzata perché aveva rubato dei capi di bestiame e la nuova fazione di Schiavone dopo la morte di Bardellino voleva il predominio sul territorio. L'omicidio è avvenuto nel 1988.