rotate-mobile
Cronaca Marcianise

Due omicidi, dopo la confessione del boss chiesta la testimonianza di 4 pentiti

Il procuratore generale presenta l'istanza alla Corte d'Appello

Dopo il colpo di scena della confessione del capoclan Domenico Belforte, il procuratore generale ha chiesto alla Corte d’Appello di Napoli la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale del processo che vede imputati 5 persone del clan Belforte per gli omicidi di Giovanna Breda e Biagio Letizia, ammazzati a Marcianise il 10 aprile 1997. Il procuratore ha chiesto di ascoltare nuovamente quattro collaboratori di giustizia (Froncillo, Martino, Petrone e Nocera) nel processo che vede imputati Domenico Belforte; Antimo Piccolo; Salvatore Belforte; Gennaro Buonanno e Felice Napolitano

Marito e moglie, secondo la ricostruzione della Dda, sarebbero stati uccisi perché la donna era ritenuta confidente dei carabinieri, mentre Letizia perché, rifiutatosi di ucciderla, stava tentando di costituire un gruppo autonomo. Una tesi che aveva retto in primo grado, dove, nonostante le dichiarazioni di sette pentiti, il processo si era chiuso con l’assoluzione di tutti gli imputati. La riserva sarà sciolta nella prossima udienza. 

Nel collegio difensivo fanno parte gli avvocati Giuseppe Foglia, Massimo Trigari, Carmen Di Meo, Mariano Omarto, Giovanni Abet ed Enrico Accinni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due omicidi, dopo la confessione del boss chiesta la testimonianza di 4 pentiti

CasertaNews è in caricamento