Nuovo presidente del Cira nominato senza bando

Il Cira di Capua si prepara alla nomina di un nuovo presidente a poco più di una settimana dalla notizia delle dimissioni del presidente Claudio Rovai, che avrebbe dovuto terminare il proprio mandato tra pochi mesi con l'approvazione del bilancio 2017. Il presidente dell'Agenzia spaziale italiana, Roberto Battiston, comunicherà domani, nell'assemblea dei soci del Cira, il nome del nuovo presidente, la cui scelta è in capo agli enti pubblici.

E sulle modalità di nomina la Ugl getta ombre. "Si procede in maniera serrata - si legge in una nota dell'Ugl Caserta -, a dispetto del regolamento di amministrazione dell'Asi, che prevede la promulgazione di un bando pubblico per poter nominare un amministratore di una partecipata. Perché dunque affrettare i tempi?. Il timore dei dipendenti Cira - prosegue - è che ancora una volta, come già successo negli ultimi anni, si nomini frettolosamente una figura chiamata a gestire criticità sempre più gravose in una fase delicata di rinnovamento politico.

Di contro si auspica che venga individuato un soggetto di elevato spessore capace di rappresentare anime diverse, che sia in grado di attuare nell'immediato soluzioni concrete. Ancora una volta ci si affida invece all'intuitupersonae, che non ha contribuito certamente in questi anni a trovare soluzioni per il Cira. Tanto più che l'Asi ha recentemente affermato attraverso i propri canali web di essere il controllore del Centro, dando adito al sospetto che voglia mettere fuori gioco gli altri soci nominando un amministratore unico, circostanza giù prevista dallo statuto del Centro che forzosamente richiama i dettami della riforma Madia".