Movida violenta: cameriere di un bar pestato e minacciato con un'accetta

Ancora una volta la zona dell'Anfiteatro Campano, a Santa Maria Capua Vetere, è stato teatro di un atto di violenza assolutamente immotivato. Si è fatto tanto, nei mesi scorsi, per fermare risse e pestaggi ma purtroppo, di tanto in tanto, la movida sammaritana torna a scrivere una pagina nera.

Ciò che è avvenuto nel weekend appena trascorso non può che far scattare l'allarme nei confronti di istituzioni e forze dell'ordine. Un dipendente di uno dei bar adiacenti a piazza I Ottobre è stato selvaggiamente picchiato da un gruppetto composto da quattro ragazzi. Tutto è cominciato perché i violenti avevano iniziato a rompere bottiglie di vetro per strada, quindi avevano buttato a terra uno dei secchi dell'immondizia in prossimità del bar. Quindi avevano iniziato ad infastidire uno dei camerieri fino a quando dalle parole sono passate ai fatti.

Il malcapitato è stato picchiato con calci e pugni. Fortunatamente l'intervento di alcuni presenti ha evitato il peggio. Nonostante ciò la vittima è stata anche minacciata con un'accetta. Tante le persone che hanno assistito alla scena di violenza, sia giovani che adulti, e molti adesso chiedono maggiori controlli, soprattutto ora che la movida tornerà ad essere 'carica' visto che ormai tutti sono rientrati dai luoghi di villeggiatura.

Una città come Santa Maria Capua Vetere non può accettare di essere schiava di pochi violenti e quindi bisogna fare di tutto e subito per individuarli ed evitare che facciano del male a qualcuno.