Movida, Confcommercio: "Troppo severo chiudere i locali"
Il presidente Santo interviene dopo le ordinanze di serrata emesse dal Comune
Dopo le ordinanze di chiusura emesse a carico dei commercianti delle strade della movida, per occupazione abusiva di suolo pubblico, è la Confcommercio Provinciale ad intervenire chiedendo un tavolo di confronto ed evitare una punizione ritenuta eccessivamente dura.
"Sarebbe stato opportuno incontrare gli esercenti e spiegare loro il regolamento nel dettaglio, evitando di punirli in maniera così severa - spiega il presidente dell'associazione Enzo Santo - Sono il primo a sostenere il rispetto per le norme ma forse il regolamento sulla movida andava preceduto da un tavolo di confronto. Ho già fatto richiesta – prosegue – per avere un incontro all’amministrazione guidata dal sindaco, Carlo Marino".
"La situazione è molto delicata - conclude Santo - e vede coinvolto anche l’utilizzo degli spazi esterni. Quello che posso consigliare agli esercenti casertani, è di installare dehors più leggeri, consultando e utilizzando il Dpr relativo alla paesaggistica. Intendo affrontare anche questo tema con il sindaco Carlo Marino e all’assessore alle Attività Produttive, Emiliano Casale".