Moggi in Procura, verbali secretati su don Michele
Il parroco resta in carcere dopo il secondo interrogatorio
Sono stati secretati i verbali di Luciano Moggi, l’ex direttore generale della Juventus convocato venerdì in Procura a Santa Maria Capua Vetere per essere ascoltato nell’ambito dell’inchiesta su don Michele Barone, il parroco del Tempio di Casapesenna, finito in carcere nell’ambito di una inchiesta sui maltrattamenti e le violenze sessuale ai danni di diverse ragazze, sue adepte.
Moggi è stato ascoltato dagli inquirenti come “persona informata dei fatti” perché era da tempo in rapporti con don Michele Barone, che aveva un ampio giro di amicizie vip.
Intanto il sacerdote è ancora rinchiuso nel carcere di Vallo della Lucania dopo il secondo interrogatorio a cui è stato sottoposto alla presenza del suo avvocato Carlo Taormina in seguito alla seconda ordinanza per la lesione permanente subita dalla 13enne di Maddaloni sottoposta agli esorcismi di don Barone alla presenza dei genitori a cui è stata sospesa la patria potestà.
