Strangola e minaccia una donna con un bastone, catturato un richiedente asilo
Alla vittima sono stati rubati uno smartphone e denaro
Un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, richiesta della locale Procura, è stata eseguita questa mattina nei confronti di Mohamed Toure, 22enne nato in Guinea, cittadino richiedente asilo ed ospite del CTA denominato “La Cittadella” di Caianello.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e svolte dai Carabinieri di Vairano Scalo, sono state svolte mediante l'assunzione di dichiarazioni testimoniali, riscontri operati nel territorio ed attività di individuazione fotografica e di persone: è stato pertanto acquisito un grave quadro indiziario a carico dell'indagato in merito a una rapina avvenuta il 17 maggio 2017 nelle campagne di Caianello, vittima una cittadina straniera intenta ad effettuare lavori di raccolta delle ciliegie.
Nella circostanza l'indagato, afferrandola al collo stringendola con entrambe le mani quasi fino a soffocarla e minacciandola con un bastone in ferro, riusciva ad impossessarsi della sua borsa contenente un telefono cellulare ed una somma di denaro contante.
Il giovane ripeteva poi l'azione ai danni della stessa vittima il 23 maggio 2017, ma la donna si avvedeva tempestivamente della presenza dell'indagato e, dopo aver ottenuto l'aiuto di altri lavoratori presenti sul posto, riusciva ad evitare l'ulteriore rapina inducendo alla fuga l'aggressore.
Mohamed Toure, già detenuto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere per un altro procedimento penale, è indagato per i reati di rapina aggravata dall'uso di un'arma impropria utilizzata a scopo intimidatorio.
