La quarantena nel terrore: picchiata dal marito davanti alla figlioletta
La donna ha allertato i carabinieri che hanno arrestato l’uomo
Non bastava l’emergenza da coronavirus, è stata costretta a subire anche le violenze del marito. Ma l’orrore a cui è stata costretta una donna residente a Lusciano è finito sabato sera quando i carabinieri sono arrivati nella sua abitazione ed hanno fermato l’uomo che la sta aggredendo davanti alla figlioletta.
I militari della stazione di Lusciano, dipendente della compagnia di Aversa, hanno arrestato in flagranza di reato un 44enne rumeno residente nel paese dell’agro aversano. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali in danno della convivente, una donna di circa 40 anni che ha sporto regolare denuncia venendo preliminarmente refertata in ospedale con una prognosi di 6 giorni. Le indagini permettevano di accertare che le aggressioni rientravano nell’ambito di un più ampio contesto di violenze domestiche protratte nel tempo.
I carabinieri intervenivano nella flagranza mettendo al riparo la donna dalla furia del marito ed anche una bimba di 3 anni, figlia delle coppia, che assisteva alle ripetute vessazioni e percosse in cagione della madre. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.