"Condannate i medici": la madre di Maria scoppia in lacrime
Rosaria Mastroianni da 5 anni e mezzo chiede giustizia per la morte di sua figlia
Da una parte c'è la giustizia che sta seguendo il proprio corso, con le richieste di condanna da parte del pubblico ministero formulate nel corso dell'udienza di oggi, dall'altra c'è il dolore, quello di una madre che ha perso in una notte una figlia ed un nipote.
Parliamo di Rosaria Mastroianni, la madre di Maria Ammirati anche oggi presente in aula, come nelle precedenti udienze. La sua è sete di giustizia che non è stata mai nascosta in questi 5 anni e mezzo ma resa pubblica con l'affissione di manifesti in prossimità delle udienze quasi in pieno stile di "Tre manifesti a Webbing". "Giustizia per Maria Ammirati", "Chiedo giustizia, chi ne ha causato la morte paghi". Slogan su grandi manifesti su cui campeggia Maria, una ragazza sorridente, che non poteva immaginare di andare incontro ad un destino tanto crudele.
Mastroianni ha ascoltato la lunga requisitoria del pubblico ministero Regine, commuovendosi nel corso della ricostruzione dei drammatici momenti che hanno portato alla morte della sua Maria. Poi quando il pm ha invocato le condanne per i medici ritenuti responsabili della scomparsa della giovane, morta nel giugno del 2012, è scoppiata in lacrime. Un pianto liberatorio e composto per chi da anni chiede solo di fare chiarezza sulla morte di sua figlia.
