rotate-mobile
Cronaca Casal di Principe

Legami con il clan dei Casalesi: interdittiva per un'azienda

Il provvedimento per la società di alimenti e bevande. Il titolare era stato condannato per riciclaggio

Legami con il clan dei Casalesi. Per questo motivo il prefetto di Verona, Donato Cafagna, ha emesso un'interdittiva antimafia nei confronti della Toro Bravo, ditta operante nella gestione, in Italia ed all'estero, di esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Secondo quanto riferisce VeronaSera, il  quadro informativo fornito dalle forze dell'ordine ha fatto emergere risultanze giudiziarie sintomatiche del pericolo di condizionamento mafioso della Toro Bravo per contiguità con ambienti camorristici, in particolar modo con il clan dei Casalesi. L'interdittiva riguarda anche l'amministrazione unico dell'azienda veronese, su cui risulta, tra l’altro, la condanna del Tribunale di Lucca del 14 marzo 2017 per riciclaggio, con l'aggravante delle modalità mafiose, avendo ricevuto ed impiegato somme di denaro di provenienza illecita per agevolare il clan dei Casalesi.

Nei confronti dell'amministratore risulta anche adottato un provvedimento interdittivo antimafia della Prefettura di Massa Carrara, in quanto detentore delle quote azionarie di maggioranza della società Old Center con sede in Montignoso, oggetto anch'essa di interdittiva.

La Toro Bravo è attualmente in stato di curatela giudiziaria per il fallimento dichiarato il 27 maggio 2019.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legami con il clan dei Casalesi: interdittiva per un'azienda

CasertaNews è in caricamento