Violenza sessuale su una bambina, fissato l'interrogatorio per il 67enne

Dovrà presentarsi il prossimo 4 settembre dinanzi al gip Campanaro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere D.F., il 67enne di Recale accusato di violenza sessuale per aver palpeggiato una bambina di 8 anni all'interno dell'oratorio della Confraternita Santa Maria del Suffragio della Parrocchia Santa Maria Assunta.

Il 67enne, che ha nominato l'avvocato Nando Trasacco come suo difensore di fiducia, dovrà scegliere se rispondere o meno alle domande del magistrato dopo che i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Condello, gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Intanto il legale nei prossimi giorni acquisirà sia le dichiarazioni rese in denuncia dalla madre della piccola sia il video della sorveglianza presente proprio nei locali destinati alle attività ludiche dei ragazzi all'interno della Confraternita.

Proprio la visione delle immagini ha consentito ai carabinieri della stazione di Macerata Campania, guidati dal maresciallo Baldassarre Nero, di condurre un'indagine "lampo" con le manette che sono scattate pochi giorni dopo l'accaduto (i fatti si sono verificati a Ferragosto). 

Intanto dopo il raid di ieri sera alle 23, con il citofono del 67enne bruciato con del liquido infiammabile, è stata sporta una denuncia contro ignoti. Il clima in paese resta tesissimo e solo nei prossimi giorni si valuterà l'idea di un'eventuale trasferimento del 67enne in un altro posto.