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Cronaca Castel Volturno / Via Fiumitello II

Tenta di investire i poliziotti e poi scatta il folle inseguimento, preso dagli agenti

Il 32enne ha reagito all'arresto ferendo tre agenti intervenuti per bloccarlo

Sembrava volesse davvero fermarsi all’alt impostogli dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, in servizio a Castel Volturno, e invece, Adrian Tomel Sirbu, 32enne di nazionalità rumena, ha dapprima rallentato la marcia del furgone Citroen per poi accelerare improvvisamente, costringendo gli agenti impegnati nel posto di controllo a tuffarsi repentinamente di lato per evitare di essere travolti.

E’ iniziato così, intorno alle ore 23 circa di ieri sera, un rocambolesco quanto pericoloso inseguimento tra i due veicoli della Polizia di Stato ed il furgone condotto da Sirbu che, incurante delle avverse condizioni atmosferiche per le incessanti piogge, a fortissima velocità iniziava a percorrere la Statale Domitiana per poi imboccare via Mezzagni, dove la sua folle corsa nel tentativo di sottrarsi al controllo si fermava contro un guardrail, dove il veicolo si schiantava.

Sirbu quindi tentava di scappare tuffandosi nel canale che costeggia via Mezzagni, oltremodo ingrossato proprio per le piogge battenti degli ultimi giorni, controllato comunque a distanza dagli agenti che, nel frattempo, s’erano posizionati su entrambi gli argini e prontamente lo soccorrevano quando il 32enne, stremato dalla fatica, resa ancor più dura dalle rigide temperature, stava per essere trascinato al fondo dalla corrente.

Per niente ravveduto, Sirbu iniziava violentemente a dimenarsi contro gli agenti al punto da colpire uno dei poliziotti con una violenta testata al volto facendolo rovinare lungo il canale, per poi ingaggiare una non meno violenta colluttazione con gli altri, prontamente intervenuti per bloccarlo, costringendo ben tre di essi a ricorrere poi alle cure dei medici della clinica “Pineta Grande”, i cui sanitari accertavano non soltanto le lesioni giudicate guaribili in non meno di 4 giorni ma anche che Sirbu era sotto l’effetto di bevande alcoliche, essendo il tasso rilevato ben oltre i limiti previsti.

Il 32enne veniva quindi tratto in arresto perché resosi responsabile di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e guida sotto l’effetto dell’alcol nonché deferito per il reato di ricettazione, visto che il veicolo a bordo del quale era stato sorpreso era di provenienza refurtiva, essendo stato denunciato poche ore prima presso i carabinieri di Bojano, in Molise. Presso l’abitazione dell’uomo, a Parete, gli agenti, coordinati dal dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castel Volturno diretto dal Vice Questore Aggiunto Graziano, effettuavano una perquisizione che permetteva il rinvenimento di altra refurtiva provento dell’attività criminale cui Sirbu è dedito.

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