Indagato imprenditore col senatore Cesaro
E' finito nell'inchiesta sulla riconversione della 'Ex Cirio' di Castellammare assieme a diversi big della politica campana
Un imprenditore, con un passato da ex presidente della Casertana, il senatore Luigi Cesaro, il deputato Antonio Pentangelo e il consigliere regionale Mario Casillo sono indagati nell'inchiesta sul cosiddetto affare “Ex Cirio” dal nome dell'area di Castellammare di Stabia che doveva essere riqualificata. I politici, come riporta NapoliToday, fanno parte delle 17 persone a cui è stata notificata la proroga delle indagini firmata dal Gip del tribunale di Torre Annunziata, Maria Concetta Criscuolo.
L'inchiesta è una costola di quella ad opera della Direzione distrettuale antimafia denominata “Olimpo” nel corso della quale vennero arrestati diversi ras del clan D'Alessandro e l'imprenditore Adolfo Greco.
Un affare milionario che girava attorno alla riconversione dello stabilimento dismesso dell’ex Cirio, che avrebbe portato alla costruzione di 330 appartamenti, con 110 alloggi riservati all'housing sociale e gli altri 220 in vendita sul libero mercato.
In questa inchiesta sulla riconversione dell'area stabiese, coordinata dai sostituti procuratori oplontini Andreana Ambrosino e Rosa Annunziata, sono coinvolti anche una serie di politici e professionisti locali, oltre a Sabato Polese, fratello del defunto “Boss delle cerimonie”, Antonio.