Muore dopo tragico schianto, il colpevole salvato dalla prescrizione
Più di 7 anni solo per la sentenza di primo grado, la Cassazione annulla la pena
Quattordici anni dopo quella sentenza non è più valida, perché il “lungo percorso” della giustizia ha fatto scattare la prescrizione. E’ quanto ha messo nero su bianco la Corte di Cassazione che ha annullato la condanna a carico di Angelo R., 47enne di Caserta, che era stato condannato ad otto mesi per aver causato un incidente mortale in cui ha perso la vita un un uomo nel lontano 2004. Dal giorno del tragico evento, però, ci sono voluti ben più di sette anni e mezzo per giungere alla sentenza di primo grado, quanto basta per far scattare la prescrizione. Ma la Corte d’Appello di Napoli non ha ritenuto così, confermando la condanna già emessa in primo grado e costringendo l’avvocato dell’imputato a presentare ricorso in Cassazione. Agli ermellini è toccato, dunque, pronunciare l’annullamento della condanna con la necessità di tornare in Appello per dichiarare prescritto il reato.