Muore travolto da una spazzatrice, Caserta si stringe alla famiglia
In Cattedrale una messa in ricordo del sottufficiale
Nella Cattedrale di San Michele Arcangelo di Caserta, è stata celebrata una messa di suffragio per la dolorosa e prematura scomparsa del luogotenente dell’Aeronautica Militare Antonio Carbone di 52 anni, vittima del dovere, caduto in servizio il 14 maggio a Bari.
L'incidente è avvenuto mentre il sottufficiale era impegnato in operazioni a terra. Secondo la ricostruzione degli inquireti, Carbone sarebbe stato travolto dal mezzo che stava guidando (una spazzatrice) e che aveva poco prima parcheggiato leggermente in salita, probabilmente senza inserire il freno a mano. Il mezzo si sarebbe quindi spostato improvvisamente, travolgendolo.
La Celebrazione Eucaristica, voluta dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta di cui il luogotenente Carbone è stato frequentatore nell’anno 1988, è stata officiata dal Cappellano Militare don Emilio Di Muccio. La celebrazione si è svolta alla presenza del Comandante della Scuola, Colonnello Nicola Gigante, nonché del personale militare e civile del quadro permanente, dei frequentatori del 17° e 18° Corso VSP e delle Sezioni di Caserta dell’Associazione Arma Aeronautica e PASFA.
Il Colonnello Gigante, al termine dell’omelia, nel ricordo del Sottufficiale recentemente scomparso in attività di servizio, ha rivolto un caloroso e virtuale abbraccio alla sua famiglia e a tutto il personale del 36° Stormo di Gioia del Colle da parte della SSAM, “culla degli specialisti” dal 1948.
La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, dipende dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari e provvede alla formazione militare, culturale, tecnico-professionale e morale degli Specialisti (Allievi Sergenti, Sergenti e Volontari di Truppa in servizio permanente), del personale non direttivo di Forza Armata interessato ad un processo di riconversione/qualificazione professionale e dei “Manutentori di Aeromobili” di altre Forze Armate e Forze di Polizia.